Giovani e volontariato
Aree d’intervento
Il settore Giovani della Caritas Diocesana Agrigento promuove e sviluppa un sistema integrato di interventi a favore della promozione della partecipazione giovanile al mondo del volontariato.
L’obiettivo è quello di stimolare riflessioni sugli aspetti fondativi dell’agire gratuito e favorire la crescita umana dei giovani.
Le principali attività riguardano dei percorsi di formazione che vengono proposti sia nelle scuole, attraverso dei laboratori di analisi sui temi di maggior attualità che coinvolgono il volontariato e il servizio nella Chiesa e non solo, sia attraverso incontri di sensibilizzazione ed attività varie presso associazioni, parrocchie e luoghi di incontro. Aspirano, inoltre, a fornire ai partecipanti le competenze necessarie per un più responsabile approccio al mondo del servizio e del volontariato, sensibilizzarli ad impegnare le proprie energie extra-curriculari in attività che abbiano in sé un’indubbia valenza formativa umana e sociale e, infine, coinvolgerli in concrete esperienze di servizio che possano aiutarli a scoprire il valore positivo insito nel servizio gratuito e disinteressato.
Inoltre, l’ambito giovani organizza dei campi di volontariato all’estero con il proposito di coinvolgere giovani dai 18 anni in su in esperienze di crescita personale e umana attraverso il contatto diretto con realtà diverse dalla propria. Dei viaggi esplorativi incentrati sulla prospettiva di realizzare dei percorsi di reciproca comprensione per capire meglio l’ambito del volontariato all’estero; come si struttura, come viene organizzato e quali sono le differenze delle quali fare tesoro una volta ritornati a casa. Esperienze fondate sulla sfera della “relazione” che i volontari instaurano con le comunità ospitanti attraverso il servizio svolto presso alcune strutture di accoglienza.
Molto spazio viene dato anche al dialogo interreligioso, all’ascolto diretto di esperienze di cooperazione in loco e alla visita dei luoghi di maggiore interesse culturale, storico e religioso.
L’obiettivo primario è quello di sostenere ed ampliare il livello relazionale intercorrente trai volontari e la comunità ospitante, provando a superare i limiti dettati dalla lingua, attraverso un avvicinamento necessario e una comunicazione figlia della voglia di condividere un pezzo di vita comune.